Dott. Romano Perinato

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Dott. Romano Perinato

Agopuntura in Gravidanza

2018-06-15 10:40

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Agopuntura in Gravidanza

Durante le 40 settimane di gravidanza alcuni disturbi più o meno fisiologici, potranno ridurre la nostra qualità di vita, fino anche a limitarla. L'agopuntura

Affidandosi a mani esperte anche la gravidanza può trarre grandi benefici con l'agopuntura. Sono tante le future mamme che si rivolgono alla medicina cinese per alleviare disturbi correlati alla gravidanza. Le fisiologiche modificazioni a cui si va incontro durante le 40 settimane di gestazione possono creare disturbi più o meno invalidanti. L'uso dei farmaci è spesso sconsigliato e a volte addirittura incompatibile ed è così che può accadere che una cefalea, una lombalgia, una nausea possono raggiungere livelli invalidanti. L'agopuntura, è una tecnica rapida, semplice ed efficace. Vediamo quali sono i tipici disturbi della gravidanza che possono essere trattati con questa tecnica.


Prima della Gravidanza


La nostra società attuale ha tardato di parecchi anni, a volte decenni, la creazione della famiglia, le gravidanze , fenomeno raro già di suo, diventano oggi sempre più difficili e spesso hanno bisogno di interventi medici invasivi per contrastare la infertilità di coppia sempre crescente.


La medicina cinese è un supporto molto valido a queste tecniche e ancor prima si pone come valido strumento per ampliare le possibilità del concepimento. Si agisce sulla madre e ancor meglio sulla coppia. In alcuni paesi , dove l'agopuntura è inserita nell'assistenza sanitaria pubblica, le coppie vengono seguite con appuntamenti regolari dal concepimento fino al parto. Le pubblicazioni scientifiche che ne sono seguite hanno mostrato risultati sorprendenti, sia in termine di disturbi e complicanze durante le 40 settimane che in termini di parto naturale e fisiologico.


Durante i primi mesi tante donne andranno incontro alle fastidiose Nausee. in questo caso con l'uso di pochi aghi si può controllare dalla semplice nausea, ai ripetuti episodi di vomito ristabilendo un ottima qualità della vita.

La lombo-sciatalgia spesso accompagna la gravidanza , soprattutto negli ultimi mesi di gestazione nei quali le normali attività quotidiane possono divenire proibitive. con l'ausilio di pochi aghi che vanno a stimolare punti che più spesso sono rappresentati sul dorso e sulle gambe delle gestanti. la terapia si svolgerà in assoluto comfort con la donna adagiata su di un fianco. Già dalla prima seduta si potrà notare il potere analgesico dell'agopuntura.

Durante la gravidanza molte delle pazienti che soffrono di cefalea cronica avranno la meravigliosa sensazione di dimenticare il loro mal di testa, purtroppo però questo meccanismo non funziona per tutte ed alcune di loro potrebbero avere meno farmaci a disposizione per controllarla. L'agopuntura si è dimostrata negli anni una tecnica molto efficace, consigliata dall'organizzazione mondiale della sanità e in molti studi scientifici classificata come preferibile alla terapia farmacologica.

Gli ultimi mesi sono caratterizzati dall'aumento di volume dell'utero e del peso della futura mamma. Questa nuova conformazione del corpo a volte può ostacolare il ritorno venoso e linfatico che associato anche alla ridotta attività fisica crea fastidiosi gonfiori, più spesso localizzati agli arti inferiori. anche in questo caso la medicina tradizionale cinese ci è di grande conforto.

Il rivolgimento fetale è forse la tecnica di medicina tradizionale cinese più conosciuta nel mondo occidentale. Attraverso l'ausilio di "sigari" di artemisia, o dei più comodi "sigari" di moxa senza fumo, si stimola un punto localizzato sul margine del quinto dito del piede a impulsi di calore per far fare la "capriola" al feto che risulti in posizione podalica. questa tecnica viene effettuata dalla 32esima settimana e aumenta enormemente le probabilità di corretto posizionamento e di conseguenza la possibilità di arrivare a termine della gravidanza con un parto naturale.

Il Parto

Più si avvicinano le ultime settimane più il desiderio e la paura fanno capolino sopratutto durante la prima gravidanza. Sappiamo per la legge dei grandi numeri, come un fenomeno cosi complesso che comprende il concepimento , la gravidanza e il parto, siano un fenomeno naturale talmente perfetto e perfezionato nell'evoluzione, da concludersi tra gioie immense di tutta la famiglia. Può accadere tuttavia che la frenesia di voler partorire, o la paura di questo fenomeno ancora ignoto, o ancor peggio i racconti ai quali si è prestata tanta attenzione durante tutti i nove mesi creino uno stato d'ansia che non fa dormire sonni tranquilli. Per questo in paesi come Francia , Germania, Australia, Nuova Zelanda ed anche altri, si attuano protocolli di accompagnamento al parto che nelle quattro settimane precedenti preparano al meglio la gestante sia dal punto di vista emotivo che biologico strutturale. i risultati degli studi su questi protocolli sono ottimi con percentuali altissime di parti naturali senza complicanze.


Alla prima gravidanza sappiamo viene concesso un ulteriore margine di 2 settimane alla scadenza delle canoniche 40. L'agopuntura può essere somministrata come tecnica induttiva oltre il termine e può agire nel dilatare la pelvi, abbassare l'utero e dare maggiore contrattilità allo stesso per favorire il travaglio e renderlo più veloce, il tutto senza ausilio di farmaci. Questa tecnica sarebbe bene attuarla già in sala parto vista l'efficacia e la precocità dell'effetto. 



Durante il travaglio, quello che da sempre preoccupa la gestante è il dolore. La stimolazione di precisi punti permette di avere sia una migliore contrazione uterina sia un grado elevato di analgesia attraverso il controllo del dolore delle doglie.


Dopo il Parto


Attraverso queste antiche tecniche orientali abbiamo la possibilità di prenderci cura anche del post gravidanza, stimolando la produzione del latte materno o riequilibrare l'umore della mamma che spesso può andare incontro a momenti difficili che possono essere il segnale della pericolosa depressione post Partum.